24 Maggio 2020, 19:03
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PALERMO – “Mio marito Jaime non si muove ancora, ma parla e mangia, la sua situazione migliora di giorno in giorno, è molto grato a tutti per quello che è stato fatto per lui. Spera di potere ringraziare di persona quanti lo hanno aiutato”. Lo dice Chiara Beninati, moglie di Jesus Jaime Mba Obono, informatico di 49 anni, cittadino italiano, originario della Guinea Equatoriale, prelevato lo scorso 6 maggio dall’ospedale di Malabo con un volo dell’Aeronautica militare, grazie all’intervento della Farnesina e al ministero della Difesa, dopo che era stato ricoverato in gravi condizioni a fine aprile, colpito da coronavirus. Jesus Jaime dal 7 maggio è ricoverato in terapia intensiva nell’ospedale ‘Vincenzo Cervello’ di Palermo. La conferma di un miglioramento delle sue condizioni di salute arriva anche dal direttore della terapia intensiva dell’ospedale, Baldo Renda: “Le condizioni del paziente sono molto migliorate. Deve ancora recuperare pienamente la motilità agli arti e sta facendo anche fisioterapia. Respira bene, in maniera autonoma”.
(ANSA)
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24 Maggio 2020, 19:03