04 Aprile 2018, 18:17
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PALERMO – Il suo nome era scomparso da qualche anno dalle cronache sindacali della Sicilia anche per via di una battaglia legale ingaggiata con la Uil, il suo vecchio sindacato. Pietro la Torre ora ritorna e indossa la maglia del Sadirs, il Sindacato autonomo dei dipendenti della Regione Siciliana. L’ex segretario regionale della Uiltucs, che nel 2013 passò il testimone alla compagna Marianna Flauto, figura tra i convocati in audizione presso la commissione Bilancio dell’Ars dove si sta affrontando la Finanziaria presentata dal governo Musumeci. “La Torre Pietro, rappresentante sindacale Sadirs”, si legge sul sito dell’Ars.
Il nome di La Torre, classe 1956, è legato a lunghe vertenze riguardanti sia il settore pubblico – come il caso Gesip, la Partecipata del Comune di Palermo dichiarata fallita nell’agosto del 2015, e altre società partecipate dalla Regione – che quello privato della grande distribuzione. Nel 2012 e nel 2013 la discesa in campo alle Regionali e alle successive Politiche tra le file dell’Udc, una scelta che portò La Torre in rotta con il segretario regionale della Uil Claudio Barone. Nel venne fuori una lunga battaglia legale e i rapporti tra La Torre e il sindacato si interruppero.
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04 Aprile 2018, 18:17