08 Maggio 2013, 11:20
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PALERMO – La Sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei conti ha condannato l’ex assessore regionale al Lavoro Antonino Papania a risarcire alla Regione siciliana 16mila euro per il danno all’immagine provocato nel 2005 dall’inchiesta su voto di scambio e racket dei posti di lavoro. Confermata la sentenza di primo grado. “Le prove acquisite al giudizio, sia autonomamente da parte del procuratore agente, ma soprattutto durante l’iter processuale svoltosi in sede penale – scrivono i giudici – , non lasciano adito a dubbi circa la responsabilità dell’appellante nella gestione truffaldina dei posti di lavoro da assegnare ai cantieri di lavoro denominati Emergenza Palermo”. Per la stessa vicenda, in sede penale Papania ha patteggiato una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio.
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08 Maggio 2013, 11:20