Ma adesso date una risposta| all’imprenditore che ha denunciato

di

14 Marzo 2011, 11:39

1 min di lettura

Il caso Vitrano ha costretto la politica e l’opinione pubblica siciliane a fermarsi e riflettere. E mentre, eccetto il governatore, dalle stanze di partito c’è stata la corsa a scaricare Vitrano (e anche Bonomo che, ricordiamolo, non è formalmente indagato), poco o nulla si è detto sull’imprenditore che ha denunciato. È da lì, che devono partire le risposte della politica sana. Dalle autorizzazioni che vanno concesse a chi, pur avendo le carte in regola – stando alle notizie ufficiali – si è ritrovato costretto all’esborso di una somma considerevole (ma irrisoria per le tasche di un deputato che guadagna molto di più ogni mese) per accelerare le pratiche burocratiche.

Articoli Correlati

Le altre domande la politica, se vorrà, continuerà a porsele in un secondo momento. Intanto questa è una risposta che deve arrivare subito. Prima della riforma sulla semplificazione burocratica, prima di conoscere i risvolti dell’inchiesta su energia e tangenti, bisogna ricordare agli imprenditori che esiste un altro Stato. Gratuito, pubblico, in grado di fornire risposte ai cittadini. Su questo fronte, la Sicilia non deve più attendere.

Pubblicato il

14 Marzo 2011, 11:39

Condividi sui social