Dati per regione, bene la Sicilia |Ogni 100mila abitanti 65 positivi

di

04 Maggio 2020, 14:02

1 min di lettura

PALERMO – Dal confronto aggiornato con i dati relativi alle altre regioni e province autonome (rapportati a 100 mila abitanti) si conferma per la Sicilia e in generale per le regioni del Mezzogiorno un impatto più contenuto del coronavirus.

La Sicilia è, in rapporto alla popolazione residente, la seconda regione con il minor numero di tamponi positivi: 65,2 ogni 100 mila abitanti (meglio soltanto la Calabria con 57,6). Il dato medio nazionale è pari a 349,8 positivi ogni 100 mila abitanti, e nelle regioni più colpite si superano i 600 positivi ogni 100 mila abitanti: Valle d’Aosta 911,4; Provincia autonoma di Trento 783,1; Lombardia 768,5; Piemonte 631,0.

Articoli Correlati

La Sicilia è la terza regione con il minor numero di deceduti: 4,9 ogni 100 mila abitanti (meglio ancora una volta la Calabria, con 4,5, e la Basilicata, anch’essa con 4,5). In questo caso il dato medio nazionale è pari a 47,9 deceduti ogni 100 mila abitanti, e in Lombardia e Valle d’Aosta si superano i 100 deceduti ogni 100 mila abitanti: rispettivamente 141,1 e 110,1. Il tasso di letalità (deceduti per 100 positivi) della Sicilia è pari a 7,5, valore che pone l’isola (insieme al Lazio) dietro all’Umbria (4,9), alla Basilicata (6,5) e al Molise (7,3). La media nazionale è pari a 13,7 e i valori più elevati si registrano in Lombardia (18,4), Marche (14,7), Liguria (14,5) ed Emilia Romagna (14,0).

La Sicilia è invece al penultimo posto nell’indicatore guariti/dimessi per 100 positivi: 24,5, seguita soltanto da Puglia (18,5). La media nazionale è pari a 38,8 guariti/dimessi per 100 positivi, e il valore più elevato si registra in Umbria con oltre l’82% dei positivi già guariti o dimessi, seguita dalla Valle d’Aosta con il 78,4%.

Pubblicato il

04 Maggio 2020, 14:02

Condividi sui social