13 Ottobre 2009, 14:51
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“Preciso che l’incontro nei modi e nei termini riportati non è mai avvenuto e che, pertanto, essendo in grado di dimostrare la non veridicità delle dichiarazioni, ho conferito mandato ai miei legali di denunziare alle competenti autorità giudiziarie le condotte calunniose e diffamatorie poste in essere in mio danno”. E’ quanto si legge in una nota del colonnello dei carabinieri Giuseppe De Donno. Il militare, oggi in pensione, si riferisce alle affermazioni rese, nel corso della trasmissione Annozero dell’8 ottobre scorso, dall’ex ministro della Giustizia, Claudio Martelli, secondo le quali l’allora guardasigilli avrebbe appreso da Liliana Ferraro, all’epoca direttore degli Affari penali del ministero, di un incontro con De Donno, al tempo capitano dei carabinieri. In quella circostanza, secondo quanto riferito da Martelli, l’ufficiale le avrebbe comunicato la volontà di Massimo Ciancimino, figlio di Vito, ex sindaco di Palermo, di farsi promotore di un incontro con il padre, il quale avrebbe collaborato a patto di avere delle garanzie politiche. Secondo quanto riferito da Martelli, inoltre, la Ferraro avrebbe invitato l’ufficiale a riferire tali notizie a Paolo Borsellino, successivamente informato dalla stessa Ferraro.
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13 Ottobre 2009, 14:51