29 Marzo 2011, 16:24
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“L’indomabile Cateno”, lo ha definito qualcuno. Lasciato l’Mpa di Lombardo, lasciata Fds di Micciché, passato per un brevissimo periodo dal Pdl, il deputato regionale Cateno De Luca ha scelto la strada di un movimento politico tutto suo. E già questa mattina ha presentato in conferenza stampa il nuovo gruppo consiliare di ‘Sicilia Vera’ a palazzo delle Aquile.
“L’idea di far nascere un nuovo partito è una necessità inderogabile che prevede la riorganizzazione della Regione Siciliana basata su un modello che occorre smantellare – ha dichiarato il leader del nuovo movimento autonomista – . L’obiettivo principale è quello di rinnovare la classe dirigente, una classe politica che ha consumato i peggiori delitti nelle segrete stanze, dal debito pubblico alle leggi ad personam. Governo e Parlamento rappresentano una casta colpita da una grave patologia, una patologia non legata al colore politico. Sicilia Vera nasce con lo scopo di abbattere questo modello, ponendosi soprattutto come lega delle municipalità”.
A formare il gruppo consiliare, i consiglieri comunali Ivan Trapani e Orazio Bottiglieri. “L’abc della politica alcune volte viene negato – ha detto Bottiglieri – e si va in controtendenza. Lascio il Pid per dare vita a un progetto politico che è quello di Sicilia Vera, da oggi comincio un’avventura che si fonda su tre aspetti fondamentali. Innanzitutto, si parte dalle motivazioni. Entrare in quest’aula fino a qualche settimana mi provocava un nodo alla gola, un nodo che, adesso che ricomincio a lavorare su problematiche più serie, nell’interesse della città, verrà sicuramente meno. Un secondo aspetto importante è quello dell’orgoglio. Questa scelta è stata portata avanti con la propria famiglia e un terzo aspetto legato alla dignità. La dignità in politica rappresenta la possibilità di potere dire realmente quello che si pensa. Preferisco non dare un posto di lavoro ma pensare alle reali esigenze della città”.
Anche Ivan Trapani ha motivato la scelta dell’adesione al progetto politico firmato De Luca: “Sono un consigliere comunale ma sono innanzitutto un cittadino. Spesso i consiglieri comunali, quando entrano in quest’aula, perdono di vista le problematiche della città, non rappresentando i cittadini ma esponendo solo dei pareri personali – ha sottolineato – Io, invece, cercherò di utilizzare le nostre strutture, sindacati e patronati per mettere a confronto le persone nel quotidiano, per verificare lo stato di salute della nostra comunità. Negli ultimi anni, sono stati azzerati i capitoli relativi alla spesa nel sociale. Cercheremo di dare nuova linfa a questo settore tenendo conto soprattutto dei bisogni e delle esigenze delle classi sociali più deboli. Bisogna confrontarsi, infatti, su temi reali. Sicilia Vera vuole seguire una linea innovativa che attraverso la gente comune, i ragazzi, le donne vuole partecipare attivamente a un progetto che desidera riprendersi la propria città e la propria regione”. Intanto, il prossimo 31 marzo, a Caltagirone, verrà sottoscritto l’atto fondativo del movimento mentre il 2 aprile a Piazza Politeama verrà presentato il suo programma politico.
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29 Marzo 2011, 16:24