04 Novembre 2016, 08:30
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PALERMO – Il tempo degli esperimenti in casa rosanero non sembra interrompersi, anzi con l’ulteriore fiducia rinnovata al tecnico De Zerbi per la sfida di domenica prossima al ‘Barbera’ contro il Milan ci si avvia ad assistere ad una nuova rivoluzione in campo dal punto di vista tattico. L’ex Foggia, che da quando è in sella alla panchina siciliana ha già optato per almeno quattro differenti disposizioni per il suo undici, nell’allenamento a porte aperte di ieri ha voluto dimostrare di avere ancora diverse idee da sfruttare per fare finalmente risultato dopo ben quattro ko consecutivi.
Ai rossoneri il tecnico lombardo opporrà ancora una difesa a quattro, con la seduta d’allenamento che si è aperta proprio provando due diversi tipi di schieramenti arretrati. Valutando le assenze per infortunio di Gonzalez, che ne avrà almeno fino a dopo la sosta delle nazionali, e Rispoli, a cui i test alla clinica Macchiarella hanno evidenziato una lesione muscolare dopo il match di Cagliari, De Zerbi ha dunque testato una difesa con Morganella, Vitiello, Rajkovic, Aleesami e una seconda variante con Cionek, Andelkovic, Goldaniga e Pezzella. Con molta probabilità domenica vedremo lo svizzero partire dal 1′, con Aleesami sull’altra fascia, e la coppia di centrali composta da Goldaniga e Cionek.
La novità maggiore a cui l’allenatore rosa si sta preparando riguarda però il centrocampo e l’attacco. Al termine di un colloquio con i suoi rispettivi elementi nei due reparti il mister ha dunque varato il 4-1-4-1 facendo affidamento anche su due elementi della Primavera come Vincenzo Plescia e Francesco Bonfiglio e mischiando le carte nella partitella a ranghi misti tranne per il ruolo di play davanti la difesa affidato rispettivamente agli uomini d’ordine Gazzi e Jajalo. Nelle batterie di trequartisti si sono rivisti dunque elementi come Sallai, che col Milan si gioca chance a gara in corso, Bouy e Trajkovski, sempre più vicino al ritorno in campo.
Nel ruolo di centravanti, con Nestorovski che ha svolto un lavoro differenziato a parte, un inedito Robin Quaison che si è segnalato per una doppietta che ha deciso la partitella in famiglia. Lo svedese, fra i più positivi anche contro il Cagliari, nel match di domenica dovrebbe trovare posto proprio alle spalle del bomber macedone insieme a Diamanti, Embalo e il connazionale Hiljemark.
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04 Novembre 2016, 08:30