27 Dicembre 2012, 17:24
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PALERMO – “È sempre stato un magistrato equilibrato. Se volesse sarebbe anche un ottimo politico. Invece Ingroia è un fanatico”. A parlare è Marcello Dell’Utri, il senatore del Pdl condannato in appello per concorso esterno in associazione mafiosa (sentenza annullata con rinvio dalla Cassazione), che in un’intervista concessa all’Huffington Post commenta la candidatura del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, nelle file del Pd.
“Quel che mi stupisce è l’opportunità di una candidatura del genere – dice Dell’Utri -. Detto questo, Grasso ha sempre svolto il suo lavoro con equilibrio, se volesse cimentarsi in questa impresa sarebbe un politico di tutto rispetto”. Inevitabile il paragone con Antonio Ingroia, un altro magistrato in procinto di misurarsi sul terreno della politica: per Dell’Utri non c’è differenza di metodo, ma “nella sostanza” sì. “Ingroia è un fanatico, Grasso, lo ripeto, è una persona equilibrata”.
“Giudico bene il suo operato, è stato positivo e accorto – prosegue il senatore Pdl -. Si è impegnato sempre in modo concreto nella lotta alla mafia. Francamente questa sua candidatura mi stupisce. Non ci credo che alla fine si candidi. Non ci credo finché non lo vedo”.
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27 Dicembre 2012, 17:24