23 Febbraio 2017, 14:56
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USA – In un mondo “composto al 98% da donne omosessuali”, la sua colpa era quella di essere etero. Per questo Candice Wiggins, per otto anni giocatrice della Wnba, l’equivalente nel basket femminile dell’Nba, lo scorso marzo ha deciso di ritirarsi, dopo aver subito molestie e offese. La cestita di colore, 30 anni, ha raccontato la propria storia al San Diego Union tribune, descrivendo una “cultura dominante molto conformista e assai dannosa”, per il movimento. “Nulla nella Wnba è stato come nei miei sogni – ha detto la Wiggins che, prima di diventare professionista, è stata una stella della Stanford University – ma tutto il contrario. Il messaggio che ricevevo era ‘noi sappiamo chi sei e tu devi sapere che non ci piaci”.
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23 Febbraio 2017, 14:56