Catania

“Deposito di stupefacenti”, chiuso bar di Biancavilla

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14 Novembre 2020, 10:16

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BIANCAVILLA – Il Questore di Catania di Catania Mario Della Cioppa ha sospeso per 15 giorni, con provvedimento emesso ai sensi dell’art. 100 TULPS, il “Bar Coco” di Biancavilla, gestito da C.G. A notificare l’atto sono stati i carabinieri.

La decisione è stata presa a seguito di un controllo svolto dai Carabinieri di Biancavilla, insieme al Nil, un mese fa. L’esercizio pubblico è stato segnalato come presumibile deposito di sostanze stupefacenti e, pertanto, motivo di grave turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica.

All’interno dell’esercizio, i carabinieri hanno identificato sette avventori, quasi tutti segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti. I militari poi hanno rinvenuto 8 dosi di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione, alcune bustine in cellophane trasparente con chiusura ermetica, nonché banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.  

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I militari, inoltre, hanno riscontrato numerose violazioni della normativa vigente per l’emergenza sanitaria in corso per le quali venne sanzionato. I clienti presenti, infatti, erano in numero maggiore rispetto a quello consentito e non indossavano i previsti dispositivi di protezione individuale.

I carabinieri, dopo il controllo, hanno arrestato in flagranza di reato il titolare per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi. In un altro accertamento risultò detenere una baionetta non denunciata alle Autorità. 

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14 Novembre 2020, 10:16

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