Deputati e senatori palermitani scrivono a Monti

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27 Marzo 2012, 18:17

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“Caro Presidente Monti, ci spinge a rivolgerci a lei la grande preoccupazione per la nostra città che in queste ore vive una situazione assai difficile insieme ai dipendenti della Gesip, partecipata del Comune di Palermo. In questi giorni, infatti, la città e’ messa in ginocchio dalle comprensibili proteste di queste persone che scioperano per chiedere certezza sul loro futuro lavorativo, certezza che il Comune di Palermo non può più garantire”. E’ quanto si legge in una lettera sottoscritta da tutti i deputati e i senatori palermitani di tutti i gruppi parlamentari e inviata questo pomeriggio al Presidente del Consiglio Monti. “Dal 31 marzo prossimo –continuano i parlamentari- il Comune di Palermo non avrà le risorse economiche necessarie per pagare i servizi svolti dai lavoratori della Gesip. L’amministrazione comunale palermitana vive infatti una situazione di drammatica crisi finanziaria e non è nelle condizioni di poter garantire i 76 milioni necessari a garantire gli stipendi dei lavoratori. Per questo, Signor Presidente –conclude la lettera- le chiediamo un incontro urgente, perché il Governo Nazionale avvii, insieme al Comune di Palermo, un percorso finalmente risolutivo della vicenda”.

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27 Marzo 2012, 18:17

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