Di Carlo si è dimesso| Scelta ritorna al Personale

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05 Novembre 2012, 21:58

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PALERMO – Un consiglio di amministrazione fiume, durato quasi nove ore. E’ stata una giornata campale per la Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo e il cui cda era stato convocato stamane con oltre venti punti all’ordine del giorno. Una seduta che ha fatto registrare due novità importanti: non solo, come anticipato da Livesicilia, le dimissioni di Domenico Di Carlo, consigliere in quota Provincia, ma soprattutto la pace scoppiata in seno al cda.

Una pace sancita dalla decisione, a sorpresa, di restituire al direttore generale Carmelo Scelta la delega al Personale, che un’apposita assemblea dei soci lo scorso luglio, con i voti del comune di Palermo e della Provincia, gli aveva invece tolto per ridimensionarlo modificando peraltro lo statuto. “Abbiamo votato all’unanimità – dice Roberto Helg, presidente della Camera di Commercio e rappresentante della stessa nel cda – era logico che fosse così. La modifica dello statuto fa sì che sia il consiglio di amministrazione ad assegnare la delega”.

Il cda, però, da oggi dovrà fare a meno di Di Carlo che si è per l’appunto dimesso. Adesso, sarà convocata l’assemblea dei soci per la sua stostituzione. Ma il cda ha discusso anche della vicenda Gh Palermo, la controllata per i cui lavoratori sembra che la cassa integrazione sia ormai scongiurata. “Abbiamo discusso del rilancio dell’aeroporto – continua Helg – su Gh non ci sono problemi, abbiamo esaminato la situazione e le refluenze di Windjet. A brevissimo si terrà l’assemblea e in quella sede affronteremo il problema”.

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Soddisfazione anche da parte dell’amministratore delegato Dario Colombo: “Abbiamo riequilibrato le deleghe con degli aggiustamenti compatibili con la volontà del socio, così come peraltro previsto dal codice civile. Abbiamo rivisto alcuni passaggi nelle deleghe in merito a limiti e competenze, dando un riassetto generale”.

Una serenità che sorprende, specie alla luce di quanto accaduto ad ottobre quando invece il cda saltò fra scontri e tensioni proprio per la ridistribuzione delle deleghe. Adesso toccherà invece al Comune fare la prossima mossa: Orlando ha scritto al cda per chiedere di poter sostituire i suoi due rappresentati. E se ci riuscisse nel breve periodo, alla Gesap si capovolgerebbero i rapporti di forza aprendo la strada ad una rivoluzione societaria.

 

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05 Novembre 2012, 21:58

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