21 Marzo 2015, 19:35
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MESSINA – L a maledizione continua. Il Messina ferma la sequenza di sconfitte, ma al San Filippo non va oltre uno scialbo 0-0 con il Cosenza, con gli ospiti che possono anche recriminare per il penalty fallito da Calderini dopo appena 3 minuti. Un punto che ha il valore di un pannetto caldo per un Messina ormai malato cronico, ma nonostante ciò nel dopo gara mister Di Costanzo ha unito al suo solito ottimismo del sano realismo: “Volevamo vincere è inutile girarci intorno, però incontravamo una squadra con dei valori che viene da dei risultati utili e che ha subito appena un gol in cinque gare – ha dichiarato il tecnico giallorosso –però i ragazzi hanno dato tutto a livello agonistico. Come impostazione della manovra manca ancora tanto, dire che oggi abbiamo giocato bene vorrebbe dire prenderci in giro, però rispetto a Foggia ho visto dei miglioramenti”.
Negli spogliatoi gli episodi da moviola prendono il sopravvento sulle valutazione circa i novanta minuti di gioco, con il d.s. Fabrizio Ferrigno su tutte le furie: “Mi sembra che ci fosse almeno un rigore solare su Orlando e poi anche una trattenuta dubbia su Corona a fine partita – hacommentato – purtroppo negli ultimi tempi gli episodi sono sempre contrari a noi e a me questo non piace. Anche a Foggia domenica scorsa non ci è stato fischiato un altro rigore netto per un fallo di mano, noi sicuramente ci complichiamo la vita in certi frangenti ma mi da fastidio quando ce la complicano episodi che non dipendono da noi. Le partite si giocano sulle singole situazioni, oggi ho visto una squadra vogliosa di lottare contro un avversario sicuramente di grande valore”.
Anche il diretto interessato, ovvero l’attaccante giallorosso Orlando, mastica amaro per quell’episodio: “Su di me era rigore perché sul cross di Benvenga io aggiro Tedeschi che da dietro intreccia le sue gambe con le mie sulla corsa– ha continuato – mi domando se non cia anche della malafede perchénegli ultimi tempi vedo troppa difformità di giudizio”. Un pareggio che avvicina il Giorgio Roselli e il suo Cosenza ad una più che meritata salvezza: “Il rigore sbagliato è un episodio che ci può stare nel calcio, sapevamo che non era facile venire qui al San Filippo e fare risultato – ha dichiarato– i punti di vantaggio sulla zona playout adesso si fanno interessanti, però guai ad abbassare la guardia”.
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21 Marzo 2015, 19:35