Di Paola: "Il M5S è vivo, il Pd faccia mea culpa" - Live Sicilia

Di Paola: “Il M5S è vivo, il Pd faccia mea culpa”

"Porteremo avanti la nostra agenda progressista e a puntare ad eliminare tutte le diseguaglianze che ci sono in Sicilia“
LE DICHIARAZIONI
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PALERMO – “Otteniamo un grandissimo risultato con il 27% a livello nazionale, il centro destra non fa il cappotto in Sicilia, perché conquistiamo due seggi uninominali alla Camera e al Senato. Anche a livello regionale, almeno per i numeri che abbiamo disponibili e non stabilizzati, siamo tra la prima e la seconda lista”. È il commento di Nuccio Di Paola, candidato presidente della regione siciliana del M5s.

“Continueremo a portare avanti la nostra agenda progressista e a puntare ad eliminare tutte le diseguaglianze che ci sono in Sicilia e cercheremo di mettere centro le persone che vivono ai margini della società – ha aggiunto – Rispettiamo il volere degli elettori, faccio gli auguri al presidente Schifani. Il Movimento c’è, è vivo, considerato che fino a qualche settimana fa ci davano a percentuali a una sola cifra, invece oggi siamo a doppia cifra, per le Politiche e per le regionali”.

“Mi dispiace per l’atteggiamento dei dirigenti del partito democratico, a livello nazionale perchè penso che già da domani dovranno fare il loro mea culpa”. Così Nuccio Di Paola, candidato presidente della regione siciliana del M5s, parlando nel comitato elettorale a Palermo. “Ripartire col Pd? Noi non abbiamo mai cambiato opinione – ha detto -. La nostra idea sull’agenda progressista è rimasta sempre quella. Sono altri che hanno cambiato visione. C’era chi stava guardando ad altre agende sconosciute, si parlava di agenda Draghi. Non si capiva nelle ultime settimane a cosa il Pd si stava proiettando sia a livello nazionale che regionale. Io credo che i siciliani e gli italiani abbiano dato un ben servito a chi in queste settimane ha tradito un percorso. Si sarebbe potuto fare un bel lavoro con l’agenda progressista, se Letta non avesse deciso di andare con Calenda e Draghi ed è sbandato – conclude -. Noi del movimento cinque stelle siamo stati coerenti. Siamo passati dal 9% dei sondaggi al 15% in un mese”.

“Il M5s non ha mai avuto dei signori delle preferenze. Noi abbiamo un voto di opinione forte e abbiamo portato avanti delle misure per cercare di liberare i siciliani dal legame con i padroni delle preferenze”. Lo dice Nuccio Di Paola, candidato governatore della Sicilia per il M5s, commentando lo scrutinio dei voti. “Ho visto che sia Dc che Mpa hanno ottenuto un risultato che supera il 5%. Poi, certo De Luca ha fatto un risultato importante, soprattutto nel messinese ma questo è innegabile, i numeri parlano chiaro”, ha aggiunto Di Paola commentando che “a Palermo e in Sicilia occidentale la lista 5S viene attestata al 24%, mentre in Sicilia orientale perde contro liste come quella di De Luca” dice: “C’è da lavorare e lavoreremo ancora di più. A chi pensava che il movimento cinque stelle sarebbe sparito, anche in Sicilia, penso che sarà rimasto fortemente deluso. Anzi, i partiti che sono in difficoltà sono altri”.


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