30 Marzo 2021, 11:16
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CATANIA. L’Arcigay interviene in merito all’incontro sull’omogeniatorialità che sarebbe dovuto svolgersi al liceo artistico Emilio Greco di Catania, con la testimonianza della famiglia De Florio (composta da due padri e due figli), molto apprezzata dal pubblico del web che li segue attraverso il loro blog. L’incontro, dapprima annullato e poi messo in stand-by per una sua “rimodulazione”, ha suscitato l’interesse dell’ Arcigay di Catania, che chiede al dirigente scolastico, Antonio Alessandro Massimino, di prendere parte al dibattito, quando sarà, al fianco di figure specializzate individuate dallo stesso dirigente, come consulenti familiari, legali e psicologi.
Il desiderio di affiancare alla famiglia De Florio un tavolo a più voci sarebbe, infatti, il motivo per cui l’Istituto ha preferito rimandare l’incontro, dapprima previsto solo con l’intervento della coppia De Florio. Il dirigente dichiara a Meridionews che: «Per evitare attacchi – si legge nell’articolo – sarebbe stato meglio un incontro con più attori, una discussione sana e democratica e non unilaterale. Anche perchè conosco i miei alunni e i loro genitori».
«Prendiamo atto dell’intenzione del dirigente – afferma il presidente di Arcigay Catania, Armando Caravini – a riorganizzare l’incontro sull’omogeniatorialità alla presenza di legali e psicologi. Arcigay è la più grande associazione Lgbtq europea e rappresenta la più vasta comunità che vive quotidianamente questi problemi e che quotidianamente monitora in stretto contatto con i territori, fattore questo che la rende interlocutore privilegiato e rappresentativo. Chiediamo formalmente al dirigente scolastico di coinvolgere l’Arcigay di Catania e di mettersi quando prima in contatto per organizzarla insieme. Tengo a fare un distinguo: l’omogenitorialità è una cosa, la Gpa è un’altra. L’avere il sacrosanto diritto di avere dei figli rientra nell’omogenitorialità, che non può essere messa in discussione da nessuno. La Gestazione per altri, invece, è un tema differente e di cui Arcigay Catania volentieri contribuirà al dibattito».
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30 Marzo 2021, 11:16