18 Maggio 2016, 18:05
1 min di lettura
PALERMO – Un arrivo per velocisti trasformatasi in una tappa buona per smuovere la classifica. La Modena-Asolo, undicesima tappa del Giro d’Italia numero 99, segna un nuovo successo italiano dopo quello di Ciccone a Sestola. Diego Ulissi, corridore della Lampre-Merida, vince la sua seconda tappa in questo Giro e la sesta in carriera, dopo una rincorsa sui primi della classifica Bob Jungels e Andrey Amador battuti entrambi nello scatto finale.
La tappa s’infiamma quando mancano 16 km al termine dell’ultima asperità, quando prima ancora della salita una carambola aveva coinvolto tantissimi corridori compresa la squadra di Nibali quasi al completo. Proprio il messinese dell’Astana al termine del Mostaccin si è reso protagonista di un attacco dei suoi in discesa seguito a ruota da Valverde e Chavez. L’ex maglia gialla del Tour 2013 giunto nel piano non ha poi avuto collaborazione dallo spagnolo al momento dell’attacco di Amador con Bob Jungels, attuale maglia rosa che si è impegnato a chiudere sul Movistar.
Poi l’attacco di Ulissi, capace di riportarsi sulla coppia di testa, e lo scatto determinante sul lussemburghese e il costaricano. Il gruppo ha chiuso a 13″ trasformando la classifica ulteriormente. Amador, a 24″ da Jungels, mantiene il secondo posto mentre Valverde perde passando a 1′ 07″, due secondi dietro invece Nibali che adesso nelle tappe di venerdì e sabato con tratti di montagna lunghe dovrà difendersi dagli attacchi del duo Movistar.
Pubblicato il
18 Maggio 2016, 18:05