Dimenticare il derby della disfatta

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10 Marzo 2009, 15:30

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“Può una pregiata vittoria al Franchi(successo nettissimo di risultato e di gioco) far dimenticare un derby sciaguratissimo? Può il miele di un due a zero convincente spingere via dallo stomaco dei tifosi rosanero il fiele di uno zero a quattro patito a domicilio in circostanze irripetibili?”   E’ l’interrogativo che ieri campeggiava in questo giornale. Interrogativo di fondo al quale e scusate se cito Domenico Simonetti(che sarei io), rispondevo il 3 marzo sempre su queste colonne per l’inaugurazione della rubrica “la pillola va giù”. Inaugurazione per la verità movimentata subito dopo il derby. Scusate ancora ma mi devo ripetere. Ho scritto infatti martedì scorso:”Sappiamo e non lo vogliamo nasondere che il derby per noi ricopre un alto, altissimo valore simbolico, questo lo sappiamo. Ma sappiamo anche che il Palermo ha conquistato fino ad ora questi 36 punti giocando un buon calcio e facendo divertire. Si è sbagliata la partita con il Catania, giusto giusto con il Catania mi direte! Ebbene sì…quindi con il Catania si potrà ritornare oramai a giocare nel prossimo campionato. Prepariamoci, ma nel frattempo non facciamoci trovare con le ali cadute e le difese immunitarie basse, non servirebbe a molto. Calma, la vita continua e domenica c’è già la Fiorentina. Sapendo che la pillola non va sempre giù, sapendo che la pillola deve tornare su…” E concludevo: ”Mai esaltarsi per le vittorie, mai abbattersi per le sconfitte”. Oggi, dopo la bella  partita di Firenze,mi pare giusto ricominciare da dove avevo concluso e lo ripeto: mai esaltarsi per le vittorie, mai abbattersi per le sconfitte. Potrei finirla qui, tuttavia trovo opportuno tediarvi ancora con qualche altra mia considerazione. Confido nella vostra magnanimità, non me ne vogliate… Dunque, il Palermo visto a Firenze ha dimostrato secondo me, ha confermato secondo me, di avere un gioco, di avere un costrutto, di possedere degli elementi, buoni elementi. Non si va a Firenze e si inventa una partita, non si va a Firenze e di punto in bianco si padroneggia la Fiorentina. Non si va a Firenze e si vince per caso. Poi ci sono nel calcio, come nella vita, fasi più felici, più fortunate ed altre meno, ma siete d’accordo che nel calcio, come nella vita non si improvvisa? Si può improvvisare un giorno o una giornata, non sicuramente un campionato oramai alla soglia delle 30 partite. Siete d’accordo che c’è dietro tutto questo, una organizzazione di lavoro, di serietà, di sobrietà, di impegno che ci ha fatto conquistare e non dimentichiamolo 39 punti, più dell’anno scorso? Un anno quello passato nel quale avevamo al centro dell’attacco un campione che portava il nome di Amauri. Allora, siete d’accordo che a parte l’infortunio subito con il Catania, questa squadra non ha battuto per caso Juve, Fiorentina, Milan, Roma, Udinese, Genoa, Napoli, Sampdoria… Manca l’Inter ma che ci posso fare se non siamo ancora andati al Meazza, bisognerà aspettare aprile e per me non sarebbe per niente un pesce d’Aprile perchè questo Palermo ha i numeri per battere tutti cosiccome può essere messo in difficoltà anche dal Lecce domenica prossima, squadra che se si vuole salvare dovrà giocare undici “spareggi”. Allora, umiltà e lavoro e stare sempre sulla corda. Poi può dipendere dalle    variabili,ma questo è il bello del calcio. Concludo(veramente!) con un’ultima domanda alla quale potete ma non siete obbligati(per carità) a rispondere. Siete d’accordo che questa squadra è guidata da una persona intelligente la cui azione in campo e fuori dal campo debbo dirvi mi appassiona per lo stile umanamente originale che ispira ogni suo atto? Un allenatore il cui messaggio va oltre i soliti riti a volte consunti di calcio pedato? Devo dirvelo a chiare lettere sono contento che l’intuito geniale di Maurizio Zamparini abbia portato a Palermo e quindi mi abbia fatto conoscere una persona quale è Davide Ballardini. Sono contento per oggi e per il futuro del Palermo. E allora ditemi, ma secondo voi, un infortunio con  il Catania, può oscurare tutto questo?  Io non credo…

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10 Marzo 2009, 15:30

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