Cronaca

Dipasquale: “Crisi idrica? Nel 2021 per la Regione flop su 31 progetti Pnrr”

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05 Aprile 2024, 17:38

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PALERMO – “La Sicilia chiede lo stato di emergenza nazionale per la siccità che mette a rischio agricoltura e zootecnia: una situazione paradossale se si pensa che la richiesta arriva da un governo di destra in continuità con la Giunta precedente che si lasciò sfuggire la grande occasione del Pnrr facendosi bocciare 31 progetti, dal valore di 423 milioni di euro, che avrebbero potuto ammodernare il sistema idrico siciliano”. Lo afferma il deputato del Pd all’Ars, Nello Dipasquale.

I progetti Pnrr sfumati per la Sicilia

“A distanza di due anni e mezzo da quella figuraccia, la Sicilia vive una crisi idrica senza precedenti e chiede al governo nazionale del suo stesso colore politico di non perdere tempo nell’esaminare la richiesta di stato di emergenza – ricorda Dipasquale -. L’auspicio è che Roma accolga il grido d’allarme dell’Isola ma non possiamo fare a meno di evidenziare quanto l’inefficienza di questa destra sia dannosa per i cittadini e le aziende. Quei fondi Pnrr avrebbero consentito l’aumento della capacità delle dighe siciliane, dove spesso l’acqua viene sprecata in assenza delle autorizzazioni necessarie per gli invasi, e avrebbero assicurato la manutenzione a una rete di distribuzione ormai in condizioni pessime – ancora Dipasquale -. L’ennesimo flop della destra che ora, con una buona dose di inutile orgoglio, mostra ai cittadini la richiesta di stato di emergenza come prova del suo impegno nella risoluzione del problema dimenticando però tutti i suoi imperdonabili ritardi”.

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05 Aprile 2024, 17:38

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