07 Giugno 2017, 11:59
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PALERMO – La Corte di Appello di Palermo , sezione del Lavoro ha riformato integralmente la sentenza di primo grado con la quale era stato reintegrato il dirigente Ing. Giovanni Gucciardo. La Corte ha accolto il reclamo presentato dalla Rap, assistito dall’avv. Massimiliano Marinelli, ritenendo legittimo il licenziamento nel settembre 2015 condannando Gucciardo al pagamento delle spese legali. La Corte di Appello _ dice Rap – ha infatti ritenuto: “Meritevole di riprovazione e di avere lo stesso deliberatamente trasmodato dai confini del legittimo diritto di critica superando i limiti della continenza e della correttezza che devono, pur sempre, presiedere all’esercizio della libertà di manifestazione del pensiero”. Così come ha ritenuto che: “La misura anche se preannunciata dagli organi di stampa possa iscriversi nella logica discriminatoria e/o ritorsiva del ‘capro espiatorio’ apparendo la stessa come rimedio non arbitrario, dettato dall’esigenza di recuperare un rapporto armonico tra organo amministrativo e livelli dirigenziali nell’ottica di una più pronta e puntuale attuazione delle direttive impartite”. La Rap licenzierà il dirigente.(ANSA).
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07 Giugno 2017, 11:59