10 Marzo 2015, 15:07
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CATANIA – “Alla Camera del lavoro di Catania è 8 marzo tutto l’anno. Dopo la Festa delle donne, ricorrenza importante che va celebrata con gioia a attenzione ai temi più importanti, c’è comunque la festa del giorno dopo, e dei giorni ancora seguenti. L’11 marzo la Cgil delle donne sceglie di puntare, con un confronto pubblico, su occupazione, diritti conquistati e negati, violenza, maternità, sicurezza, welfare e discriminazione”.
La pensano così Margherita Patti ed Erica Sapienza, rispettivamente responsabile Pari Opportunità del sindacato e responsabile del Coordinamento donne Cgil. L’11 marzo, a partire dalle 9,30, nella sala Russo a Catania, il Coordinamento donne della Cgil e la Camera del lavoro di Catania, organizzano in occasione della Giornata internazionale della donna, un incontro sul tema: “Con le donne per la libertà. Spegni le discriminazioni e accendi i diritti”. I lavori dedicati a tutte le donne e alla poetessa Alda Merini, saranno aperti, dopo i saluti del segretario generale Giacomo Rota e della proiezione del videospot sulla parità di genere “Cambia”, dalla responsabile del Coordinamento, Erica Sapienza, da tre delegate delle categorie Filcams (Laura Barbagallo) e Flai (Rosamaria Favorito) e Leni Vallejo (Coordinamento migranti Cgil), e saranno poi proseguiti dalla segretaria confederale Pina Palella, responsabile Dipartimento Legalità e conclusi dalla segretaria confederale e responsabile delle Pari Opportunità, Margherita Patti. Ospiti: il deputato regionale del PD Concetta Raia e gli assessori comunali Valentina Scialfa (Diritti e Opportunità) e Angelo Villari (Welfare). Per l’occasione sarà anche proiettato il video “Donne in movimento”, a cura della Cgil giovani.
“L’11 marzo ci auguriamo un confronto di qualità, non solo nei contenuti ma anche nelle conseguenze. Quando le donne fanno i conti con le verità quotidiane, quando si mettono in discussione, lo fanno con il preciso obiettivo di cambiare le cose, di iniziare una sfida. -dicono Patti e Sapienza- Ci piacerebbe che i temi del lavoro e del welfare, solo per citarne alcuni, vengano proposti dalla parte delle donne catanesi alle istituzioni locali. Ci proviamo proprio in questi giorni”.
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10 Marzo 2015, 15:07