22 Novembre 2014, 21:16
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CATANIA – Esordio in casa con disfatta per la Famila Muri Antichi, che cede nettamente contro la più esperta Roma Nuoto. Dopo la confortante prova contro Civitavecchia, in cui i ragazzi di Caruso nonostante la sconfitta hanno lottato fino agli ultimi istanti per conquistare la vittoria, la Famila non è riuscita ad esprimersi sui massimi livelli complice, come in terra laziale, di un altro inizio sottotono da parte della squadra catanese. Reparti troppo scollati da parte della Muri Antichi e poco cinismo davanti la porta, al contrario di Roma che non fa fatica a trovare la via del gol. Ad inizio secondo parziale sembra esserci la scossa in casa Famila, ma Roma risponde colpo su colpo. I padroni di casa iniziano a sbagliare qualche attacco di troppo e i laziali in più di un’occasione hanno colpito in contropiede.
Nel terzo e quarto parziale si inizia a percepire un po’ di frustrazione per la Famila, che spreca alcuni attacchi facili, soprattutto nell’ultimo parziale. Ed è li l’emblema della gara e dove di fatto si chiude la partita, quando la Famila spreca una doppia superiorità numerica. Era una partita importante, come detto anche dal presidente Spinnicchia alla vigilia: “Questa sconfitta è un enorme passo indietro rispetto alla gara di Civitavecchia. Forse l’impatto di giocare in casa per la prima volta ha influito un po’ sui giocatori. Gli arbitri hanno un po’ interpretato in maniera non perfetta il regolamento, ma ci assumiamo le nostre responsabilità. Sono queste le partite da vincere, l’anno scorso li abbiamo battuti, cerchiamo punti già da sabato prossimo”.
Amareggiato anche il tecnico Renato Caruso: “Il problema della squadra è più mentale che tattico. Dopo una settimana più che positiva tra allenamenti e amichevoli, non mi aspettavo un approccio alla partita così negativo. Era una gara importante per noi, loro hanno meritato la vittoria. Dal punto di vista tattico – ammette Caruso – siamo stati molli nel pressing e frenetici e spesso poco cattivi in attacco. Dai nostri errori sono partiti i loro contropiedi, più per motivo di frustrazione. Ripartiamo da qui, dobbiamo dare tutti di più”.
POL. MURI ANTICHI-ROMA NUOTO 8-15
Pol. Muri Antichi: Ursino, Carchiolo 1, Scicali, Strano 1, Barbaric 2 (2 rig), Dato, Scirè 1, Scebba 1, Cassone, Reina 1, Muscuso, Scuderi, Zappalà 1. All. Caruso.
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Moroni, Fiorillo 4 (2 rig), De Michelis, Esposito 1, Spione 3, Martella 1, Saviano, Angelini, Wendt 2, Letizi, Faiella 4 (1 rig). All. Fiorillo.
Arbitri: Cataldi e Ruscica.
Note: Parziali 2-5, 2-3, 1-3, 3-4. Usciti per limite di falli Reina (MA), Martella e Faiella (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 2/8 + 2 rig., Roma 3/6 – 3 rig.. Spettatori 300 circa.
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22 Novembre 2014, 21:16