21 Agosto 2012, 09:56
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La squadra mobile di Ragusa, i Carabinieri di Modica e la Guardia di Finanza di Pozzallo hanno arrestato 14 tunisini accusati di aver creato disordini ieri nel centro di accoglienza a Pozzallo (Rg). Gli indagati che sono accusati di resistenza e violenza verso le forze dell’ordine erano sbarcati alcune settimane fa a Lamepdusa.
I migranti hanno ferito un carabiniere e un poliziotto “devastando la struttura, distruggendo l’impianto di videosorveglianza, allagando alcune stanze con le lance antincendio, distruggendo gli armadi del materiale di vestiario della Protezione Civile, computer e altro materiale informatico negli uffici di polizia”. Secondo la polizia i tunisini hanno utilizzato gli estintori del sistema antincendio come armi contundenti lanciandoli contro le forze dell’ordine e hanno usato i vetri delle finestre rotte come armi da taglio. La reazione violenta degli ospiti del centro si è scatenata dopo che avevano tentato la fuga ed erano stati fermati da agenti e militari. Gli arrestati sono stati portati in carcere a Modica e Ragusa.
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21 Agosto 2012, 09:56