04 Novembre 2015, 17:33
2 min di lettura
MISTERBIANCO – Una pubblica denuncia sul depuratore consortile e sul fatto che, il terreno sul quale è stato realizzato decenni fa, è a serio rischio idrogeologico. Come dimostra il nuovo smottamento che ne ha investito alcuni locali. La terranno domani pomeriggio, alle 16 presso la sede comunale via S. Antonio Abate, alcuni esponenti del senato cittadino che avevano lanciato l’allarme, rimasto però inascoltato. Sarà presente anche l’assessore regionale e commissario per i depuratori, Vania Contrafatto
Tra loro il consigliere Giovanni Giaccone e il consigliere Marcello Russo che, sulla propria pagina di Facebook anticipa l’argomento della conferenza e la richiesta di convocazione di un consiglio straordinario urgente per discutere di una problematica, lo smottamento dell’area in cui si trova il depuratore, che pesa anche dal punto di vista economico sulla cittadinanza misterbianchese, e del quale pare che l’amministrazione non si preoccupi a sufficienza.
Eppure, gli stessi consiglieri, accompagnati dalla geologa Angela Aiello, avevano denunciato la situazione estremamente delicata, evidenziata da una frana che, nel 2012, aveva già causato danni alla struttura, mostrando la fragilità del territorio in quel punto, certificata dalla Regione nel Pai.
LivesiciliaCatania aveva raccolto la denuncia e anche le dichiarazioni dell’assessore all’Ambiente del Comune di Misterbianco, Angela Vecchio, che aveva assicurato di aver messo in sicurezza l’area e che non ci sarebbe stato pericolo. “Abbiamo realizzato lavori di consolidamento quando si è verificata la frana – aveva detto. Non credo che un progetto di questo poteva essere progettato e realizzato su un terreno a rischio e ritengo che la frana degli scorsi anni sia stato un episodio isolato. Mi informerò anche in questo caso”.
Le piogge di questi giorni e la frana che, stavolta, ha investito il locale dove si trova l’impianto elettrico, sembrerebbero darle torto. Come appurato da un gruppo di consiglieri che, stamani, hanno effettuato un sopralluogo nella zona. Insieme al consigliere Russo, Giovanni Giaccone, Fino Caruso, Maria Antonia Buzzanca, Aldo Parrinello, Nunzio Santonocito e Francesco Galasso.
Pubblicato il
04 Novembre 2015, 17:33