11 Agosto 2021, 12:33
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PALERMO – “Ci chiediamo con quale faccia il ministro Patuanelli venga in Sicilia. A discutere di cosa, dopo avere massacrato il comparto agricolo siciliano sottraendo risorse, penalizzando il presente e compromettendo il futuro dei tanti giovani che vedevano nella coltivazione della terra una nuova speranza di occupazione”. Lo dicono Alessandro Aricò e Sergio Tancredi, rispettivamente capigruppo all’Ars di DiventeràBellissima e Attiva Sicilia, aggiungendo: “Della sua solidarietà per gli incendi che stanno devastando la Sicilia non sappiamo cosa farcene, visto che è responsabile in prima persona dell’abbandono di quelle terre ch,e incoltivate e prive di presidi, sono facile preda del fuoco e dei criminali che lo propagano. Patuanelli i voti vada a cercarseli altrove, chieda scusa alla Sicilia e passi ai fatti perché delle sue promesse e delle sue assicurazioni non sappiamo cosa farcene”.
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11 Agosto 2021, 12:33