"Centomila euro a chi prova| che il rigore non c'era" - Live Sicilia

“Centomila euro a chi prova| che il rigore non c’era”

Lo Zampa furioso ce l'ha con Orsato e De Laurentis
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Un Maurizio Zamparini letteralmente furioso per quanto accaduto ieri in Napoli-Palermo ha sfogato la propria rabbia ai microfoni dell’emittente romana Radio Radio, attaccando il collega partenopeo Aurelio De Laurentiis e l’arbitro Orsato. La rabbia del presidente del Palermo è provocata dalle polemiche emerse ieri dopo il rigore fischiato a favore del Palermo, da molti considerato dubbio. “Quello di ieri era un rigore netto e c’era anche il cartellino rosso – ha detto Zamparini -. De Laurentiis ha sbagliato a dire certe cose. Sono pronto a dare 100mila euro a chi mi dimostra che quello non è un rigore nettissimo. Zamparini ha continuato attaccando De Laurentiis: “vi dimostro che al Palermo sono stati negati nove rigori netti in questo campionato – ha detto -. Sono allibito dall’atteggiamento di De Laurentiis, mio carissimo amico, che facendo film non conosce il calcio. E viene influenzato da quelli che gli dicono che non è rigore. Quando De Laurentiis dice: ‘E’ questo ciò che succede nel calciò, io mi sento offeso”. Ma Zamparini ne ha anche per l’arbitro Orsato. “La partita é stata correttissima. Orsato ha danneggiato evidentemente il Palermo perché non ha avuto il coraggio di assegnare il secondo rigore che era evidente – è stata la protesta ‘radiofonica’ del presidente dei rosanero -. Era un rigore nettissimo, a due metri, e come si giudica un arbitro quando si fa così? Io sono buonista e dico: se l’é fatta sotto”. “De Laurentiis non dovrebbe fare certi commenti, se li fa dico che non dovrebbe pensare solo ai film – ha detto ancora -. Il Palermo è stato correttissimo e nonostante ciò in questa stagione continuano a fioccare cartellini gialli contro di noi. Quest’anno ce ne hanno fatti 10 di torti arbitrali. Rosetti ha avuto il coraggio di fischiare due rigori contro l’Inter. Se Orsato non ha lo stesso coraggio, che vada ad arbitrare i dilettanti”. Il presidente del Palermo ha concluso parlando di Miccoli: “sta benissimo a Palermo e non ha alcun problema – ha sottolineato -. Miccoli non ha fatto bene e verrà redarguito dalla società per il suo atteggiamento dopo la sostituzione. Era solo incavolato per il cambio ma a Palermo non c’é nessun caso. Miccoli è il nostro capitano e sono fiero di averlo come la nostra bandiera perché è un grande giocatore e uno splendido ragazzo”.


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