Doccia fredda in terra spagnola | Palermo stanco, tris del Gijon - Live Sicilia

Doccia fredda in terra spagnola | Palermo stanco, tris del Gijon

Trasferta amara per i rosa, evidentemente non ancora al massimo della forma, con meccanismi offensivi ancora da rivedere data la bassissima mole di occasioni da rete create nell'amichevole dello stadio "El Molinon".

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GIJON (SPAGNA) – Tanti alibi, ma il tonfo fa sempre rumore. La breve gita asturiana del Palermo si chiude con un poco lusinghiero 3-1 a favore dello Sporting Gijon, che si aggiudica così il trofeo “Villa de Gijon” e infligge alla squadra di Iachini la prima sconfitta di questo pre-campionato agostano. Trasferta amara per i rosa, evidentemente non ancora al massimo della forma, con meccanismi offensivi ancora da rivedere data la bassissima mole di occasioni da rete create nell’amichevole dello stadio “El Molinon”. Iachini va con l’usato sicuro e ripropone il 3-5-2 che tanto aveva convinto nella passata stagione, con le sole novità di Struna come centrale destro (e Vitiello spostato al centro in luogo dell’infortunato Gonzalez), più un Hiljemark vincitore del ballottaggio con Rigoni, partito inizialmente dalla panchina. Un Palermo rodato, dunque, ma non abbastanza in forma per imporsi a Gijon. Segnali non certo positivi, ad una settimana dal primo impegno stagionale in Coppa Italia.

Ritmi blandi nella prima fase del match, ma subito si capisce che il Palermo fatica a gestire la manovra. Dopo dodici giri di lancette sono i padroni di casa a creare il primo pericolo della sfida, con Castro che sbaglia la misura della propria conclusione. Cinque minuti dopo è Sorrentino ad opporsi al tentativo di Jony col piede, salvando un Palermo ancora una volta non brillante in fase difensiva. Al ventesimo Hiljemark prova a reagire per i rosa, alzando però troppo la mira. Quello dello svedese resta l’unico squillo per la squadra di Iachini, che nel giro di dieci minuti passa in svantaggio. Castro buca la resistenza rosanero e batte Sorrentino per l’1-0 dello Sporting, risultato che verrà rimpinguato ulteriormente a tre minuti dall’intervallo da L’ora, che raddoppia su assist di Jony. Castro e Perez ci provano ancora nelle battute conclusive del primo tempo, senza però riuscire a siglare il tris.

Nella ripresa il Gijon si gioca subito un paio di cambi, ma la sostanza resta la stessa. Gli spagnoli creano e attaccano, il Palermo subisce. Mendiguchia, uno dei nuovi entrati, punisce per la terza volta la difesa rosanero, chiudendo di fatto i conti. Iachini prova a vivacizzare l’attacco inserendo Quaison al posto di Rispoli e la sua mossa avrà un effetto minimo, anche se non basterà a riprendere un risultato ormai compromesso. Lo svedese riesce a dare un po’ più di vivacità ad una squadra che continua comunque a latitare dalle parti dell’area di rigore avversaria, tant’è che ancora una volta è il Gijon ad andare vicino alla rete con una conclusione di Mascarell, ultimo arrivato in casa asturiana. All’87’ i rosa realizzano il gol della bandiera con la connection svedese Hiljemark-Quaison: assist del primo per il secondo, che non fallisce l’occasione per andare a segno. Nel recupero Ait-Altmane alza la mira e fallisce il gol del possibile poker, chiudendo così la contesa sul 3-1. Una doccia fredda per il Palermo, che domani ritornerà a Storo e scenderà in campo col Calciochiese per l’ultima amichevole di questa estate. Le prove generali per l’esordio stagionale continuano.


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