Domani nuova udienza, il padre come teste

11 Aprile 2011, 16:30

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Riprenderà domani, davanti al Tribunale di Marsala, il processo per il sequestro della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo (TP) l’1 settembre 2004, quando aveva poco meno di quattro anni.

Alla sbarra ci sono Jessica Pulizzi, 22 anni, sorellastra della bambina rapita, che è accusata di concorso in sequestro di minorenne, e il suo ex fidanzato Gaspare Ghaleb, 24 anni, italo-tunisino, che deve difendersi dall’accusa di false dichiarazioni al pubblico ministero.    I testi citati dall’accusa per l’udienza, che è la nona, sono Piero Pulizzi, padre naturale di Denise, Davide Marino (il giovane è figlio di Giacoma Maggio, sorella di Piera, madre di Denise), Matteo Marino e Giuseppe Pace, vigile urbano, attuale compagno di Giacoma Maggio.

Un secondo filone d’inchiesta vede indagati, sempre per concorso in sequestro di minorenne, Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi e madre di Jessica Pulizzi, Antonino Cinà, la moglie Giovanna D’Assaro e il padre di questa, il pluriomicida Giuseppe D’Assaro.