21 Giugno 2012, 11:00
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Ha cambiato il volto del Palermo nel campionato scorso. Geometria e raziocinio, due peculiarità che mancavano al centrocampo rosanero e che hanno permesso di incamerare punti utili per la salvezza, due qualità che ha portato in dote Massimo Donati, senza ombra di dubbio acquisto azzeccato del mercato di gennaio rosanero. Uno che gioca a calcio e che mantiene sempre alto il livello di concentrazione suo e della squadra. Qualche giorno fa si parlava di una sua possibile cessione all’Atalanta, solo voci di mercato, niente di più, come lo stesso Donati ammette a Livesicilia: “A Palermo sto davvero bene – sostiene il centrocampista – è una piazza molto calorosa. In questi primi mesi in rosanero credo di aver fatto vedere le mie qualità, lavorando sodo in allenamento e scendendo in campo ogni domenica con la massima determinazione”.
Il nuovo Palermo sta pian piano prendendo forma, mattone dopo mattone. Donati sarà uno dei leader, intanto commenta queste prime battute di mercato: “Il Palermo si sta muovendo molto bene in questa prima fase del mercato per rinforzare una rosa già competitiva. Basti pensare ad alcuni dei colpi già messi a segno: ad esempio, Brienza è una certezza da anni, Viola ha un futuro roseo davanti a sé e Dybala è un talento accompagnato da ottime referenze”.
Sannino sta già lavorando a fari spenti, ha parlato con alcuni senatori della squadra, e con Donati? “Non ci siamo ancora sentiti ma il mister non ha bisogno di presentazioni – afferma Donati – parlano i risultati messi a segno nelle ultime stagioni. E’ un allenatore esperto e molto genuino, che vuole trasmettere ai suoi giocatori tutta la propria grinta per rendere al meglio. Il modulo 4-4-2? Tranne che nell’ultima stagione ho quasi sempre giocato con questo sistema di gioco. Tuttavia, non è mai stato un problema per me adattarmi a moduli differenti, l’importante è trovare la disposizione giusta, l’equilibrio che ci faccia arrivare in alto”.
Zamparini e Perinetti sono al lavoro per dare maggiore linfa e compattezza al centrocampo, nei prossimi giorni potrebbe andare via Migliaccio e arrivare Bradley dal Chievo, per Donati si tratterebbe di un acquisto piuttosto intelligente: “Bradley è un giocatore che ha già dimostrato le proprie qualità e che si è ben ambientato nel campionato italiano. In una squadra che punta in alto, gli elementi di valore non possono che dare contributi importanti”. Tra i volti nuovi ci sarà Nicolas Viola, giocatore che potrebbe essere un vice Donati; secondo l’ex Bari, il giovane talento ha le carte in regola per sedersi al tavolo della serie A: “Viola ha tutte le carte in regola per far bene nel massimo campionato – sottolinea il centrocampista rosanero – confermando quanto di buono fatto vedere tra i cadetti. Come ho già detto, ha un futuro roseo davanti a sé. Chiudere la mia carriera a Palermo? Ribadisco che a Palermo sto molto bene e mi sento un elemento importante per questa squadra. Io penso a dare tutto me stesso giorno dopo giorno, concentrandomi sul presente. E’ ancora presto per pensare alla fine della mia carriera”.
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21 Giugno 2012, 11:00