07 Agosto 2018, 19:06
1 min di lettura
Un collega lo ha trovato già morto e adesso sono i carabinieri e il medico legale a dover risalire alla causa della morte. Protagonista della vicenda Donato Maggi, un operaio di 37 anni, al primo giorno di lavoro come interinale in un cementificio di Fanna, di proprietà della Buzzi Unicem, in provincia di Pordenone.
Maggi è stato trovato privo di vita da un collega, questa mattina, pochi minuti dopo le 8, in una stanza con varie apparecchiature, dove stava allestendo una “zattera” per lo spostamento di un macchinario. Tutte le ipotesi sulle cause del decesso sono al vaglio di carabinieri e dello Spisal: da un malore fatale, che potrebbe essere stato eventualmente causato dall’alta temperatura della stanza dove è stato trovato, all’aver toccato inavvertitamente quadri elettrici e trasformatori presenti nella stanza. Non ci sarebbero traccia di lesioni esterne.
Pubblicato il
07 Agosto 2018, 19:06