28 Novembre 2024, 15:02
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PARTINICO (PALERMO) – “Mi chiedo quale amore possa superare quello di chi dona i propri organi, offrendo una possibilità a chi attende con speranza una nuova vita”. Inizia così la lettera aperta del sindaco di Partinico, Pietro Rao, che ringrazia così la famiglia di un paziente in morte cerebrale che ha dato il consenso alla donazione degli organi.
Nonostante il dolore, un gesto di estrema solidarità e altruismo che darà la speranza di una vita migliore a chi è ancora in attesa di un trapianto. Il prelievo multiorgano è stato eseguito da due diverse equipe chirurgiche nell’ospedale della cittadina, che si sono alternate in sala operatoria. Sono stati donati cuore, fegato, polmoni e reni di un uomo di 49 anni deceduto in seguito a un incidente domestico.
Dopo essere caduto in casa e avere battuto violentemente la testa per terra, era stato trasportato in condizioni disperate in ospedale, dove era entrato in coma. “Ho seguito con particolare interesse il lavoro dell’equipe medica dell’ospedale Civico di Partinico impegnata, insieme ai medici dell’Ismett di Palermo e del Policlinico di Bari, in un complesso prelievo multiorgano”, dice il primo cittadino.
“Profonda ammirazione va alla famiglia del paziente, che ha autorizzato la donazione degli organi offrendo una nuova opportunità a chi lotta tra vita e morte, nell’attesa spasmodica di un trapianto”.
“Al di là della fine tragica, che certo lascia un vuoto immenso nei cuori straziati dal dolore della famiglia precisa – ciò che nasce a Partinico è un messaggio di speranza, di altruismo e di eccellenza sanitaria; un messaggio fondamentale per il rilancio della nostra struttura ospedaliera nell’ottica di rendere il nosocomio di Partinico un polo multidisciplinare allineato alle strutture mediche più all’avanguardia della Sicilia”.
Il sindaco poi prosegue: “Un doveroso ringraziamento va alla dottoressa Daniela Faraoni, direttrice dell’Asp di Palermo, al direttore sanitario Antonino Levita, all’equipe di anestesisti composta dai dottori Tomasello, Milana e Salemi, agli strumentisti Galati, Regina e Lombardo e all’infermiere Cangialosi. Un ultimo, doveroso ringraziamento va alle equipe del Policlinico di Bari e dell’Ismett di Palermo oltre che alla dottoressa Francesca La Scala, direttrice di presidio Civico.”
“Partinico si pone al centro delle eccellenze sanitarie con collaborazioni di prim’ordine, in un momento cruciale per il rilancio della nostra struttura ospedaliera, facendosi portavoce di un sentimento di altruismo e generosità – conclude Rao – i cui messaggeri sono medici straordinari a cui va il ringraziamento di tutti”.
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28 Novembre 2024, 15:02