28 Maggio 2013, 11:08
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Tremila donne sotto inchiesta in sette paesi europei. Il sito alfemminile.com, in collaborazione con eBay, ha indagato il rapporto delle italiane con gli smartphone. Il risultato ha svelato una vera e propria dipendenza del gentil sesso nei riguardi dei dispositivi mobili, ormai padroni del nostro quotidiano.
Il 73% delle italiane ha uno smartphone, il 13% ne possiede più di uno (solitamente uno è per uso personale e almeno un altro è destinato alle chiamate di lavoro), mentre il 35% porta un tablet (preferibilmente iPad) in borsetta. Un cambiamento radicale negli usi e nei costumi, considerato che fino a qualche tempo fa era lo specchietto l’oggetto più gettonato da tenere sempre in borsa nella tasca deputata allo “stretto indispensabile”.
Quanto ad attaccamento, le italiane si mostrano più “fedeli” degli uomini. Ovvero non cambiano smartphone con la stessa facilità con cui un serpente muta la pelle. Il 67% lo sostituisce solo in casi estremi, se rotto o smarrito, il 21% aspetta 18 mesi dall’acquisto e il 12% lo cambia almeno una volta l’anno. Ma il dato più clamoroso, per il quale l’Italia supera di due punti la media europea, è un altro: l’81% dichiara di esserne dipendente, pur riconoscendolo come una fonte di stress.
A non reggere per più di un’ora la lontananza dal display è il 23% della popolazione femminile, mentre un altro 23% ammette di sbiarciare ogni mezz’ora e un buon 14% ogni 5 minuti. Non c’è scusa che tenga per riporlo in borsetta e dedicarsi ad altro. Il 46% ammette di “sforzarsi” a metterlo da parte durante un tête-à-tête romantico, il 51% in occasione di un appuntamento di lavoro, mentre il 29% non può fare a meno di controllarlo neppure durante un rapporto sessuale.
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28 Maggio 2013, 11:08