07 Febbraio 2019, 18:04
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PALERMO – Mancava l’ufficialità ed è arrivata oggi. Giuseppe Di Stefano è il nuovo presidente dell’ordine degli avvocati di Palermo. Scelte anche le altre cariche: Cesare Faiella vice presidente vicario, Simona Tarantino vice presidente (per la prima volta una donna entra nell’ufficio di presidenza), Gabriele Armetta segretario, Accursio Gallo tesoriere.
“È una squadra giovane che ha una grande voglia di lavorare”, spiega Di Stefano nelle sue prime parole da presidente. Ci sono già delle iniziative in cantiere: “Andremo a parlare con la governance del Tribunale per rinsaldare un canale di dialogo che è fondamentale. Usciremo dal Tribunale per incontrare gli studenti e parlare di giustizia e legalità nelle scuole. Cercheremo di migliorare la vita degli avvocati siglando accordi con Comune e Agenzia delle Entrate affinché aprano degli sportelli dedicati all’interno del Palazzo di Giustizia”.
L’elezione di Di Stefano arriva al termine di una tornata elettorale tormentata per via del decreto legge sull’ineleggibilità per chi ha già ricoperto un doppio mandato. A Palermo si è deciso di allinearsi alle indicazioni del Consiglio nazionale forense che ha dato il via libera alle candidature, ritenendo che il decreto non possa essere applicato in maniera retroattiva.
Per Di Stefano hanno votato i venti consiglieri che facevano parte della sua lista, i restanti cinque hanno votato scheda bianca dopo avere chiesto di rinviare la nomina ad una data successiva alla conversione in legge del decreto sulla ineleggibilità. Si tratta degli avvocati Mario Bellavista, Luciano Termini, Luca Librizzi, Valeria Minà e Ivana Mazzola. Di Stefano, dunque, è stato eletto a maggioranza. I non eletti al Consiglio hanno già fatto ricorso contro il risultato elettorale. Sul punto Di Stefano spiega che “chiunque è legittimato a farlo, da parte mia intendo rispettare la scelta della classe forense palermitana che si è espressa in maniera democratica, riconoscendomi un consenso enorme. Rispetto il volere di chi mi ha votato e mi assumo le responsabilità che mi è stata affidata”.
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07 Febbraio 2019, 18:04