22 Novembre 2009, 09:36
1 min di lettura
I membri del centro sociale Experia di Catania hanno occupato il Bastione degli infetti, una fortificazione del 1553, una proprietà non fruibile appartenente al Comune, poco distante dal palazzo dal quale sono stati fatti sgomberare dopo anni e che sarà dato in uso all’università di Catania
L’iniziativa è seguita ad una manifestazione di protesta, alla quale hanno partecipato circa 300 persone. “Dopo le inaugurazioni da parte del sindaco Scapagnini – dicono gli occupanti -, questo spazio pubblico, unica area verde del quartiere, è rimasto chiuso e abbandonato. Il messaggio delle amministrazioni passate e attuali è chiaro: lasciare al degrado intere aree cittadine per preparare il terreno a interventi di speculazione e impoverimento”.
Dal centro sociale fanno sapere che “oggi questo spazio è aperto e verrà consegnato agli abitanti del quartiere, che in questi anni hanno vigilato affinché questo spazio non diventasse luogo di spaccio e di ulteriore degrado ambientale e sociale. Nei prossimi giorni il Centro popolare Experia, insieme al Comitato cittadino a difesa del Centro, presenterà il proprio progetto di riqualificazione delle aree in questione”.
Pubblicato il
22 Novembre 2009, 09:36