Dossena ormai ad un passo| Per la porta c’è Sorrentino

02 Gennaio 2013, 15:02

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PALERMO – Squadra rosanero protagonista, come non mai, sul mercato. Oggi è stato presentato Salvatore Aronica, ma la campagna di rafforzamento della squadra rosanero va avanti e nei prossimi giorni di presentazioni ce ne saranno altre. Ormai ad un passo anche un altro ex partenopeo, Andrea Dossena. Domani Lo Monaco sarà a Napoli per chiudere l’affare, Dossena si trasferirà in rosanero con la formula del prestito.

La conferma arriva anche dal patron Zamparini: “Non voglio scavalcare Lo Monaco, lui sà molto più di me. Dossena ci interessa – ha detto Zamparini – Gasperini ha puntato 6-7 giocatori, cercheremo di portarli a gennaio. Palermo? Il mio sogno era un tridente con Hernandez, Cavani e Pastore ma qualcosa abbiamo dovuto cedere per il mercato. Ilicic è un talento naturale, Hernandez è un fuoriclasse che ha avuto grandi infortuni. Rosati? Se togliamo Ujikani lo facciamo per uno che fa la differenza, non per uno scarto del Napoli”.

Insomma il Palermo pensa anche al portiere; Stefano Sorrentino dovrebbe essere il neo estremo difensore dei rosanero, manca davvero poco per il suo passaggio al club di Viale del Fante. Il Palermo girerà al Chievo Ujkani e poi un milione di euro di conguaglio. Sorrentino firmerà un contratto triennale. In arrivo anche Diego Buonanotte, anche questo è un affare ormai fatto. Lo Monaco continua a fare pretattica, ma Buonanotte è virtualmente un calciatore rosanero. L’argentino potrebbe essere a disposizione già per la prima giornata di ritorno, quella del San Paolo contro il Napoli.

Chi lo ha visto giocare ha detto che “Diego è un fenomeno”. Ma non solo entrata, si pensa anche alle cessioni. Labrin e Rios non sono nemmeno tornati in Sicilia, entrambi lasceranno il Palermo. Via anche Budan, Cetto, Zahavi e Milanovic. Intanto Zamparini vede un futuro lontano da Palermo anche per Ilicic ed Hernandez: “Tra due anni uno tra Ilicic ed Hernandez potrebbe andare da De Laurentiis. Io non posso cederli adesso perché devo ricostruire e il Napoli non ne ha bisogno”.