02 Ottobre 2013, 17:36
1 min di lettura
PALERMO- Segnali di ripresa per l’economia in Sicilia: secondo il Dpef 2014-2017, trasmesso dal governo Crocetta alla commissione Bilancio dell’Ars, il Pil l’anno prossimo dovrebbe crescere tendenzialmente dello 0,3 per cento. Un cambio di marcia rispetto alla performance negativa degli ultimi anni: -3% nel 2012 e -2,1 per cento previsto per la fine di quest’anno. Nel documento di 179 pagine, esitato dalla giunta, l’assessore all’Economia, Luca Bianchi, traccia un quadro complesso della situazione economica dell’isola, alle prese con la crisi e con i vincoli dell’Unione europea, a cominciare dal patto di stabilità, e da quelli dello Stato con la riduzione dei trasferimenti e la compartecipazione delle Regioni al risanamento dei conti pubblici. Il governo prevede una serie di misure “strategiche e programmatiche” stimando una maggiore crescita del Pil siciliano, a obiettivi raggiunti, dello 0,9 per cento. In base alle linee programmatiche, il Pil potrebbe superare la quota dell’uno per cento nel 2015 (1,3 per cento) con incrementi dell’1 per cento nel 2016 e nel 2017.
(Fonte ANSA)
Pubblicato il
02 Ottobre 2013, 17:36