Droga e armi nell’Agrigentino| Raffica di condanne annullate

08 Novembre 2012, 22:01

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PALERMO – Processo da rifare. Non regge al vaglio della Corte di Cassazione la ricostruzione dell’inchiesta denominata Palma import.

Nel marzo del 2011 in appello erano fioccate condanne pesanti per una sfilza di imputati di Palma di Montechiaro accusati di traffico internazionale di droga e armi. Questi i nomi e le pene inflitte in secondo grado: Domenico Pace, 25 anni e mesi sei, Emanuele Ancona, 14 anni e sei mesi, Giovanni Inguanta, 13 anni, Salvatore Pace, 20 anni e sei mesi, Vincenzo Scibetta, 20 e mesi sei di reclusione, Angelo Falsone, 12 anni, Francesco Gueli, 12 anni, Domenico Manganello 12 anni, Antonino Pace, 13 anni.

Adesso, però, è arrivato l’annullamento dei supremi giudici per il reato di associazione. reato che aveva fatto schizzare le pene. Il processo è stato rinviato ad una nuova sezione d’appello, come richiesto dagli avvocati Giovanni Castronovo, Antonio Impellizzeri, Calogero Meli, Anna Americo, Francesco Scopelliti.