05 Giugno 2020, 12:51
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CATANIA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato nella flagranza il 34enne catanese Natale Ferrara, poiché ritenuto responsabile di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.Ieri sera, uno dei militari impegnati in abiti civili in un altro servizio in via San Nullo, è stato avvicinato dal 34enne, sopraggiunto a bordo di uno scooter, che gli ha chiesto informazioni circa l’esatta ubicazione di un albergo. Il carabiniere, dopo aver riferito di non conoscere la struttura, intuendo che l’uomo stesse per compiere un illecito, ne ha seguito i movimenti fino a bloccarlo nel momento in cui, all’interno di una Peugeot 206, stava piazzando dell’eroina alla donna alla guida, una 56enne di Biancavilla (CT). Perquisito sul posto, il pusher è stato trovato in possesso di 12 dosi di eroina opportunamente poste sotto sequestro. La donna è stata identificata e segnalata alla Prefettura di Catania per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.
Misterbianco (CT). Detenuto ai domiciliari reitera le evasioni e finisce in carcere
I Carabinieri della Tenenza di Misterbianco hanno arrestato il 29enne Giovanni Citraro del posto, in esecuzione di una misura restrittiva emessa dal Tribunale di Catania. L’uomo, già posto in regime di detenzione domiciliare, luogo in cui stava scontando una pena per reati legati alle sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, ne ha più volte violato gli obblighi così come puntualmente accertato dai militari che, compendiando il tutto al giudice, hanno ottenuto il provvedimento che ne ha disposto l’arresto e la reclusione nel carcere di Giarre (CT).
Palagonia (CT). Sequestrata carrozzeria abusiva: denunciato il titolare
I Carabinieri della Stazione di Palagonia hanno denunciato un 29enne del posto, poiché ritenuto responsabile delle seguenti violazioni in materia ambientale: omessa tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali pericolosi; attività di gestione di rifiuti non autorizzata; mancata presentazione del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali pericolosi; combustione illecita di rifiuti; nonché omessa installazione del sistema antincendio e avvio dell’attività lavorativa senza iscrizione all’albo provinciale delle imprese artigiane.
Nel corso di preordinati servizi di controllo finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale, i militari hanno appurato che l’interessato, in contrada Caliella, effettuava l’attività di carrozziere nonostante non fosse iscritto all’albo delle imprese artigiane presso la camera di commercio e nonostante non avesse presentato la scia prevista dall’art. 10 c.2 legge 05/02/1992 n. 122. Il controllo ha consentito altresì di verificate come il citato smaltisse illecitamente, tramite combustione, rifiuti speciali pericolosi, di fatto ommettendo anche la tenuta del registro di carico e scarico di detta tipologia di scarti. L’officina, sottoposta a sequestro per le citate violazioni penali e amministrative, risultava essere altresì sprovvista del sistema antincendio. Per l’uomo, oltre alla segnalazione al Sindaco per l’iter di chiusura dell’attività, sono scattate delle sanzioni amministrative pari a 6.000 euro.
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05 Giugno 2020, 12:51