Droga, in manette il “cugino” | di Matteo Messina Denaro

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03 Novembre 2009, 10:45

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Cocaina purissima dal Perù fino all’Italia che arrivava soprattutto in occasione di eventi mondani e destinata anche a personaggi del mondo dello spettacolo. Un traffico di droga stroncato dagli investigatori della squadra mobile di Roma, coordinati dalla Dda della capitale che dall’alba sta effettuando in diverse città perquisizioni ed arresti. Nel mirino il mercato della cocaina gestito da personaggi romani e sudamericani. Tra i destinatati dell’ordinanza di custodia cautelare anche Domenico Nardo, 50 anni, arrestato lo scorso giugno nell’ambito dell’operazione antidroga ‘Golem’, condotta sempre dalla squadra mobile romana in collaborazione con quelle di Palermo e Trapani. L’uomo sì e definito il cugino del bosso Matteo Messina Denaro e manteneva rapporti con Leonardo Bonafede, reggente della famiglia di Campobello. Proprio nell’estate del 2008 Nardo, hanno accertato gli investigatori, dopo aver rifornito la capitale di droga è andato a Campobello a chiarire i termini della transazione. La droga, è stato accertato, veniva distribuita sul mercato romano in occasione di eventi mondani. Tra le persone perquisite anche gente del mondo dello spettacolo.

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Fonte Ansa

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03 Novembre 2009, 10:45

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