Droga Lazio-Sicilia: pene definitive, per il 'capo' sentenza annullata

Droga Lazio-Sicilia: pene definitive, ma per il ‘capo’ sentenza annullata

La decisione dei supremi giudici

Tre condanne diventano definitive, ma per un imputato la Cassazione ha annullato la sentenza con rinvio. Nei confronti di Gioacchino Guida si dovrà celebrare un nuovo processo di appello.

In bilico c’è l’accusa che sia stato il capo e promotore di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. Per l’imputato, difeso dagli avvocati Antonio Turrisi e Giuseppe Martorana, si profila uno sconto di pena rispetto ai 17 mesi, 9 mesi e 10 giorni di reclusione.

Condanna definitive per Giuseppe Di Giovanni, ritenuto il capo dell’organizzazione (15 anni e 4 mesi), per Antonino Vilardi pure lui di Alcamo (8 anni) e Francesco Camarda (2 anni e 4 e di reclusione).

L’operazione “Oro bianco” scattò nel 2020 e smantellò un traffico di droga lungo l’asse Latina-Alcamo. La droga, cocaina in particolare, veniva chiamata in codice “bomboniera”.


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