Dubbi di formazione per Iachini | I ballottaggi alla vigilia di Verona

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14 Settembre 2014, 13:24

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PALERMO – I dubbi non sono stati ancora sciolti. I pensieri contraddistinguono sicuramente le sue notti, ma a Verona – come lui stesso ha assicurato – andrà un Palermo agguerrito. Notte prima di un esame importante, il primo in trasferta di questa stagione e per Beppe Iachini non sarà facile riuscire a costruire una difesa priva del veterano Munoz. E poi anche l’infortunio rimediato da Gonzalez non agevola certamente il compito. Ma le alternative non mancano, c’è il nuovo Bamba, e poi probabilmente verrà rispolverato Feddal, dopo l’opaca performance con il Modena. In più Terzi e Andelkovic che dovrebbero essere certi della maglia da titolare. Una difesa quindi priva del suo condottiero, quel Munoz che in B faceva la differenza e che cerca riscatto anche in massima serie. L’argentino salterà verosimilmente anche la sfida di domenica prossima al Barbera contro l’Inter.

Ma Terzi-Andelkovic-Feddal è davvero il trio giusto per fermare Toni? Iachini, in settimana, ha fatto ruotare varie pedine, ma fino adesso le scelte sembrano queste, anche se l’ivoriano Bamba appare molto più ruvido, roccioso, uno che “ama” il gioco duro, e che a Verona vorrebbe già giocare dal primo minuto. Tra gli scaligeri dovrebbe partire dalla panchina l’ultimo arrivato Saviola. L’ex Barcellona ce lo ricordiamo guizzante e vivace, sarà ancora così?. Iachini per gli esterni recupera Lazaar, ai box per vari giorni della settimana ma regolarmente convocato. Daprelà però dà maggiore sostegno alla difesa, ma è pur vero che offende meno al contrario del marocchino. Ballottaggio aperto, anche se Lazaar parte con i favori del “pronostico”. Sulla destra conferma per Pisano, rientra però tra i convocati Morganella. Iachini ha già fatto intendere – in sala stampa – di non voler cambiare modulo, anche al Bentegodi quindi si scenderà in campo con il 3-5-1-1.

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In zona mediana i soliti Barreto, Rigoni e Bolzoni. I tre moschettieri di centrocampo dovranno migliorare notevolmente le loro performances, di fronte ci saranno infatti tre mestieranti come Obbadi, Hallfredsson e Tachtsidis. In avanti conferma per il duo Vazquez-Dybala, anche se il “popolo” spinge per lo schieramento di Belotti dal primo minuto. Il gallo è il jolly di questa squadra e se continuerà a fare bene, solo un folle non potrebbe schierarlo. C’è ancora tempo per definire il tutto, del resto la notte porta consiglio.

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14 Settembre 2014, 13:24

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