27 Febbraio 2020, 08:13
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PALERMO – Armato di fucile aveva preso di mira due attività commerciali nel giro di poche, seminando il panico e fuggendo con un bottino di circa duemila e cinquecento euro. Gli assalti, l’8 gennaio scorso, dopo i quali i titolari di un negozio di abbigliamento e di una tabaccheria di Misilmeri, in provincia di Palermo, avevano lanciato l’alalrme ai carabinieri.
Le indagini hanno permesso di individuare il presunto autore dei colpi: i militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Termini Imerese Stefania Galli nei confronti di Francesco Merendino, 24 anni. Il giovane è accusato di essere l’autore di due assalti ai danni di un negozio di abbigliamento in via Mordini e nel bar tabacchi 283 in corso Vittorio Emanuele.
Con il fucile ha minacciato gli impiegati dei due esercizi commerciali, ma le telecamere hanno registrato tutto, fornendo importanti dettagli alle indagini. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza i carabinieri sono riusciti a risalire al giovane che avrebbe detto di avere trovato il fucile in campagna.
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27 Febbraio 2020, 08:13