11 Marzo 2024, 19:51
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MARSALA (TRAPANI) – È stato avviato a Marsala il processo per omicidio colposo, in concorso, che vede imputati dodici medici dell’ospedale di Castelvetrano (Trapani) in servizio, all’epoca dei fatti, nei reparti di medicina e chirurgia. Il processo si tiene davanti al giudice monocratico Francesco Parrinello. Pm è Ignazia Uttoveggio.
Nel procedimento sono parte civile i quattro fratelli di Francesco Carbonello, insegnante di Salemi (Trapani), deceduto a 55 anni il 19 giugno 2019. Ad assistere i familiari sono gli avvocati Francesco Salvo e Marco Romanelli. Nel giugno 2019, l’insegnante venne ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale di Castelvetrano per un attacco di colite acuta. Ma dopo oltre dieci giorni di ricovero le sue condizioni non accennavano a migliorare. Per questo fu trasferito nel reparto di chirurgia dello stesso nosocomio, dove venne sottoposto a due interventi chirurgici; ma dopo il secondo morì. E i familiari sporsero una denuncia-querela contro ignoti da cui è scaturito il procedimento penale.
La Procura di Marsala dispose l’autopsia, dalla quale sarebbero emerse presunte responsabilità a carico dei medici per i quali è stato disposto il processo e che sono Antonino Lo Sciuto, Angelo Maria Patti, Amedeo Musiari Brunone, Carmelo De Bilio, Giuseppe Gioia, Gaetano Furgiuele, Antonio Tavormina, Paola Acquaro, Alessandro Traficante, Alberto Allotta, Domenico Vitale e Maurizio Di Piazza.
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11 Marzo 2024, 19:51