Cronaca

“Due mascherine? Meglio una: vaccini, nessun effetto grave”

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01 Febbraio 2021, 17:26

2 min di lettura

PALERMO-. Sono tanti ancora i dubbi sul Covid al livello della sensibilità popolare. Alcuni permangono perché non c’è sufficiente chiarezza, altri, invece, permangono nonostante la chiarezza. Comunque sia, meglio sempre riepilogare. Il vaccino è un tema importantissimo. Il professore Antonio Cascio, direttore dell’unità di Malattie infettive del Policlinico di Palermo, ha promosso uno studio sulla qualità degli effetti collaterali. “Si tratta di un questionario che chi si è vaccinato può compilare – spiegava LiveSicilia.itsia che abbia avuto effetti collaterali, sia che non li abbia avuti, per dare informazioni sulle sue caratteristiche, sui farmaci che assume e così via. Sono segnalazioni che vengono ufficialmente raccolti dall’Aifa, per cui raccomando di segnalare sempre, se qualcosa è accaduto e di compilare anche il nostro schema di domande per avere più notizie”.

“Effetti collaterali lievi”

“Abbiamo raccolto circa millecinquecento schede – dice il professore – senza registrare sintomi importanti. Qualcuno riferisce la dolenzia al braccio, senso di stanchezza, insonnia. Pochissimi hanno avuto un herpes labiale. Il vaccino resta l’unica arma che abbiamo per difenderci, al momento. Il virus circola e anche con l’allentamento progressivo delle restrizioni dobbiamo essere molto prudenti, evitando feste e festini”.

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Quale mascherina usare

Altra questione è quella delle mascherine. Nella nostra esperienza quotidiana, non di rado, ne vediamo molti tipi, variamente indossati. Di recente, c’è stato un accenno a una doppia protezione – una FFp2 e una chirurgica, una sull’altra – come garanzia migliore contro il contagio. “Non andrei a complicare le cose e a sovrapporre – dice il professore Cascio -. Bisogna stare molto attenti a indossare una mascherina correttamente e a toglierla in sicurezza. Credo che la FFp2 sia efficace, perché è più protettiva della chirurgica e adesso i costi si sono abbassati, dunque è disponibile”.

I numeri del bollettino

I dati sono in miglioramento, ma invitano, come sempre, a restare guardinghi. I positivi, nelle ultime 24 ore, sono 766 con un bilancio, sempre pesantissimo, di trenta vittime. La Sicilia, da oggi, è zona arancione.

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01 Febbraio 2021, 17:26

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