Accoltellati in pieno giorno| per l’Iphone: violenza alla stazione

18 Gennaio 2014, 13:40

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PALERMO – Gli arresti di tre minorenni ed un 23enne scattati la scorsa settimana non sono bastati a fermare la “banda dell’ Iphone”, ancora una volta entrata in azione con violenza nella zona centrale della città. Nel mirino, infatti, ieri pomeriggio, intorno alle 16, sono finiti un diciassettenne e un sedicenne, che nei pressi della stazione sono stati fermati da due giovani. Le vittime tornavano dalla zona del Politeama dove avevano mangiato un panino a pranzo, per festeggiare il compleanno di uno dei due.

Scesi dall’autobus con il quale stavano tornando a casa, sono stati bloccati da due giovani che con l’intento di rubargli l’Iphone hanno cominciato a sferrare coltellate al sedicenne. Tre quelle che l’hanno colpito, una delle quali alla cintura dei pantaloni. L’amico è così giunto subito in suo soccorso, ma anche lui è stato raggiunto da una coltellata vicino alla scapola, che solo per puro caso non ha provocato danni ad organi vitali. I due giovani sono così caduti a terra, sanguinanti.

Una volta lanciato l’allarme al 112, i ragazzi sono stati soccorsi dai sanitari del 118, ma i malviventi si erano già dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Dopo essere stati sottoposti alle cure dei medici del policlinico, il 17enne, figlio di un ufficiale dei carabinieri e il suo amico sono stati dimessi. Sono così partite le indagini per rintracciare i due aggressori, che potrebbero far parte del resto della banda che da circa un anno terrorizza la zona di via Paolo Balsamo, dove sono spesso stati presi di mira i pendolari che giungono in città sugli autobus regionali.

A contribuire alle indagini dei militari dell’Arma, potrebbero essere i filmati delle telecamere che si trovano alla stazione. Sempre la scorsa notte, ad essere rapinata è stata una ragazza che si trovava in via Petrarca. Anche in questo caso, due giovani a bordo di un ciclomotore l’hanno fermata e minacciata per rubarle l’Iphone. La vittima ha chiamato la polizia, come è successo la scorsa settimana in via Maqueda, angolo via Divisi, ed in via Notarbartolo. Una raffica di rapine accomunate da un unico obiettivo: quello di impossessarsi dello smartphone di ultima generazione, per il quale, la banda, sembra essere disposta a tutto.