28 Agosto 2012, 13:36
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Botta e risposta sull’asse Paulo Dybala. Strano ma vero, il calciatore argentino si allena ormai da un mese eppure non ha ancora esordito in competizioni ufficiali. Perché? Manca il transfer, mancano documenti che devono arrivare dall’Instituto de Cordoba, ex club dell’attaccante rosanero.
La svolta sembra essere arrivata nella giornata di oggi. Il club argentino ha, infatti, diramato un comunicato in cui dice: “Se non verranno pagati i tre milioni di euro restanti dell’affare, non arriveranno i documenti per il tesseramento”. Un’uscita singolare, anche se il Palermo resta sereno. Dalla società rosanero fanno sapere che entro due giorni Dybala sarà tesserato.
Il problema è legato appunto alla cifra residua, il club di Viale del Fante, infatti, vorrebbe spendere qualcosa in meno di tre milioni e infatti nel tardo pomeriggio ha emesso un comunicato di risposta all’Instituto: “L’U.S. Città di Palermo dichiara che, contrariamente a quanto pubblicato dall’Instituto Atletico Central Cordoba sul proprio portale ufficiale, il saldo relativo al corrispettivo dovuto per il trasferimento del calciatore Paulo Dybala ammonta a soli euro 2.000.000, il cui debito sorgerà nel momento in cui il club argentino avrà adempiuto ai suoi obblighi, in primis l’inserimento del trasferimento nel Sistema Fifa TMS, che al momento attuale rende di fatto materialmente impossibile all’U.S. Città di Palermo e alla FIGC di richiedere il transfer. Inoltre la società di viale del Fante evidenzia che alla data odierna ha già anticipato, senza garanzie e senza poter utilizzare le prestazioni sportive del giocatore, euro 2.000.000 all’Instituto ed euro 1.140.000 all’Associacion del Futbol Argentino”. Quindi se non dovessero esserci ulteriori intoppi, l’attaccante argentino farà parte dei convocati di Sannino per la gara di domenica contro la Lazio.
Scambio Mehmeti-Giorgi ormai in dirittura d’arrivo, ne parla il ds del Novara, Giaretta: “La trattativa è a buon punto – dice a stadionews – ci sono dei piccoli dettagli da limare ma come per tutte le trattative è normale che sia così, c’è la volontà di chiudere l’operazione da entrambe le parti. Gli scambi dovrebbero essere secchi, il Palermo ha chiesto un prestito con diritto di riscatto per Giorgi, noi vorremmo fare lo stesso con Agon”. Il Palermo, intanto, attende ancora per il terzino, probabilmente l’affare verrà chiuso solo all’ultimo giorno di mercato, vale a dire il 31. La conferma arriva da Perinetti: “Cerchiamo un esterno da affidare a mister Sannino. Llama? Non ci sono trattative in corso, per caratteristiche l’argentino è un giocatore che fa per noi ma col club etneo finora non abbiamo mai parlato. Vediamo cosa succederà in questi ultimi giorni di mercato”. Prende quota, intanto, la voce di Migliaccio al Milan. Il Palermo vorrebbe proporre uno scambio con Mesbah, ma la società rossonera vuole anche soldi. Ziegler avrebbe accettato la destinazione Palermo ma non intende abbassare il suo ingaggio. Solo aria fritta l’ipotesi Borriello per l’attacco, il centravanti prende troppo.
Infine dichiarazione curiosa di Maurizio Zamparini che svela un retroscena: “Cassano si offrì al Palermo, ma gli risposi che costava troppo. Purtroppo non abbiamo i fatturati di Milan, Juve e Inter e io personalmente non ho più soldi. Cassano è il giocatore più matto e più forte tecnicamente che ci sia in Italia”.
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28 Agosto 2012, 13:36