E c’è anche chi chiede | la testa dell’assessore

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01 Giugno 2013, 16:37

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PALERMO – Fanno scalpore le dichiarazioni dell’assessore Di Marco, riguardo la paura dei vigili ad intervenire nei locali della Vucciria. E c’è anche chi chiede la testa dell’assessore alle Attività produttive, come la confederazione sindacale “La nuova tutela del cittadino”.

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“Al di la delle polemiche che seguono l’ordinanza anti movida in vigore da oggi e immediatamente applicata già alle 00:15 in molti locali di Palermo – si legge in un comunicato – riteniamo molto gravi le dichiarazioni del’Assessore Di Marco, fatte all’incontro tra lui e i gestori dei locali, circa l’impossibilità da parte della Polizia Municipale per paura di entrare in zone calde del centro storico. Riteniamo che un’ordinanza debba essere applicata ovunque e soprattutto in quei quartieri dove vige l’abusivismo e non è concepibile che un uomo di governo possa permettersi con le sue parole di istigare alla violenza o a sfidare i giovani in un ennesimo “gioco pericoloso”. L’assessore Di Marco, a nostro parere, con queste dichiarazioni offende anche le forze dell’ordine, l’ordinanza deve essere rispettata da tutti e se così non fosse bisognerebbe prendere provvedimenti verso gli agenti della municipale che si rifiutano di far applicare quell’ordinanza da lui emanata. Riteniamo molto gravi le parole dette dall’Assessore Di Marco e ne chiediamo immediatamente le dimissioni, chiediamo inoltre ai giovani palermitani ‘dell’altra parte della città’ di non stare a questi giochi dimostrando che la loro intelligenza supera ogni barriera”.

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01 Giugno 2013, 16:37

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