E l’Enac avvia la verifica

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23 Aprile 2009, 19:03

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L’Enac ha avviato una verifica sulle cause che hanno determinato il ritardo dei voli Alitalia-Cai da e per la Sicilia e sta valutando “le eventuali sanzioni per mancata informazione e assistenza ai passeggeri”.
Il direttore generale dell’Enac Silvano Manera, fa sapere una nota, “ha dato indicazioni alle proprie strutture di verificare i fattori organizzativi, di sistema e di integrazione delle compagnie del gruppo Alitalia-Cai, ovvero Alitalia ed AirOne, che potrebbero essere alla base dei continui disservizi che si stanno verificando in questo periodo, soprattutto nei collegamenti da e per la Sicilia”.
Contemporaneamente l’Enac sta accertando “se la compagnia aerea ha violato le forme di tutela dei diritti dei passeggeri previste dalla normativa comunitaria vigente”.
Il presidente, Vito Riggio, si dice “preoccupato per i ripetuti episodi degli ultimi giorni che hanno riguardato anche altre compagnie aeree”, e ha annunciato “tolleranza zero per i ritardi e i disservizi soprattutto in vista dell’imminente periodo estivo”.
Riggio rivolgera’ il messaggio a tutti gli operatori del settore nelle prossime riunioni pre-estive, chiedendo “il massimo impegno di ogni singolo componente del sistema per garantire elevati standard di qualita’ nei servizi resi agli utenti”.
I ritardi sono stati portati all’attenzione dell’opinione pubblica dal presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che oggi ne e’ rimasto vittima a Fiumicino. Il governatore siciliano ha reso noto che attraverso la Presidenza della Regione chiedera’ a Cai un risarcimento danni.

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23 Aprile 2009, 19:03

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