03 Ottobre 2010, 16:55
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Non ce l’ha fatta la bambina di origine tunisina di 11 anni che nel pomeriggio dello scorso 23 settembre era rimasta ustionata in oltre il 90 per cento del corpo mentre giocava con la sorellina di 9 anni e le cugine con una bottiglia di alcol denaturato e un accendino che serviva ad accendere una candela profumata. La bambina, che aveva riportato ustioni di terzo grado, è deceduta stamani, nell’ospedale dei Bambini di Palermo dove era stata trasferita con la sorella subito dopo le prime cure prestate loro all’ospedale mazarese ‘Abele Ajello’. Dal momento del ricovero la bambina era in coma farmacologico e ieri, durante l’ennesima crisi cardiorespiratoria che l’ha colta è stata subito portata in rianimazione dove è deceduta.
La salma é stata già restituita ai genitori, il padre è marittimo e la madre casalinga. La bambina era nata a Mazara del Vallo dove la famiglia è ben integrata. Migliorano, intanto, le condizioni di salute della sorellina di 9 anni con ustioni al volto, al torace e alle braccia. L’incidente è avvenuto nella casa dello zio delle bambine, nel centro di Mazara del Vallo, a poca distanza dalla loro casa e dove il padre le aveva accompagnate
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03 Ottobre 2010, 16:55