È morto Emanuele Villa, tra i fondatori della prima rete antimafia - Live Sicilia

È morto Emanuele Villa, tra i fondatori della prima rete antimafia

Era un convinto sostenitore della partecipazione e dell'impegno civico dal basso

 È morto a Palermo il sociologo Emanuele Villa. Dopo le stragi del 1992 fu tra i fondatori di “Palermo anno uno”, la prima rete antimafia che riuniva varie associazioni. Successivamente Villa, dirigente della Regione siciliana fino al 2017, è stato animatore e dirigente di “Un’altra Storia”, il movimento creato da Rita Borsellino. Recentemente era stato uno dei promotori del movimento L’isola che c’è, che raccoglie associazioni, gruppi del terzo settore, cooperative sociali. Villa era un convinto sostenitore della partecipazione e dell’impegno civico dal basso.

Arci Palermo ricorda Villa, prematuramente scomparso, come “un instancabile promotore di buona politica, partecipazione, cultura. Il suo rigore, la sua conoscenza insieme alla sua straordinaria gentilezza – si legge su Facebook – restano certamente nel cuore e nella testa dei tanti fra noi che lo hanno conosciuto e che hanno avuto la fortuna di lavorarci a fianco”.

“Del suo impegno nell’associazionismo – scrive sui social il Centro studi ‘Paolo e Rita Borsellino’ ricordiamo che è stato fra i fondatori di ‘Palermo anno uno’, il movimento di associazioni contro le mafie nato dopo le stragi del ’92. Fondatore, presidente e instancabile animatore del movimento Un’altra Storia di Rita Borsellino e condirettore della Scuola di formazione politica ‘Alberto Tulumello'”. Villa, conclude il post è “persona insostituibile che lascia un vuoto incolmabile in tutte le persone che lo hanno conosciuto”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI